Cartata di resche - UIFPW08

martedì 19 febbraio 2013

Le parole

Forgiati per vivere tuonano come foglie
al diradarsi del vuoto silente muoiono.

Tra il silenzio mi confonderò nel nulla per lasciar tra i sogni una carezza..
poi la fine ha anche il suo fine.

2 commenti:

Sandra M. ha detto...

Si diradano, si addormentano, a volte muoiono. Spesso riaffiorano come sugheri galleggianti ma pesanti come sassi. Le parole.

Anonimo ha detto...

Il lato peggiore delle parole è costituito dal fatto che ci danno la sensazione di essere in grado di farci capire e di capire gli altri. Ma, appena voltiamo le spalle e ci ritroviamo faccia a faccia con il nostro destino, scopriamo che non sono sufficienti. Conosco una moltitudine di individui che – a parole – sono degli autentici maestri, ma che si rivelano incapaci di vivere ciò che predicano! Inoltre, una cosa è descrivere una situazione, un'altra è sperimentarla. Ecco perché ho compreso da tempo che, quando un guerriero insegue il proprio sogno, deve ispirarsi a ciò che realmente fa, non a quello che immagina di fare.
P.C.